Favole e leggende trentine ambientate in grotte e miniere con Riccardo Decarli
Evento Terminato Gli spazi oscuri del racconto

Attraverso l’ausilio di fotografie e immagini d’epoca il relatore racconta alcune leggende ambientate in grotte e miniere trentine. Vengono descritti alcuni dei protagonisti: l’Uomo selvatico, la Zubiana, il drago e il cavaliere, i protagonisti della caccia selvaggia, i nani minatori, le streghe e le fate... Un mondo fantastico che non è solo frutto della fantasia, infatti alcuni elementi spiegano efficacemente la genesi dei racconti e, soprattutto, la costruzione di queste figure.

Riccardo Decarli è nato a Trento nel 1966. Socio ANA dal 1987 e SAT dal 1989, dal 1991 lavora come bibliotecario presso la Biblioteca della Montagna-SAT. Appassionato di montagna e speleologia ha collaborato con quotidiani e riviste. Dal 2000 al 2006 ha curato il Catasto Speleologico VT Trentino-Alto Adige. Ha scritto: Hic sunt leones, con Claudio Ambrosi (Trento, 1997); con Marco Benedetti il catalogo per il centenario della prima salita sul Campanile Basso (Trento, 1999). È autore di cinquanta voci del Dictionnaire encyclopédiques des Alpes (Grenoble, 2006), Le Alpi: il grande dizionario (Ivrea, 2007). Il suo libro sulle alpiniste trentine Pareti rosa (Trento, 2006), ha ottenuto un riconoscimento al Premio Leggimontagna in Carnia. Con Marco Albino Ferrari ha curato l'antologia Lontano dai piccoli uomini 1924-1945 "alpinismo eroico" sulla Marmolada (Milano, 2007). Nel 2010 ha pubblicato Vita spericolata di Giorgio Graffer, giunto alla seconda edizione, che ha ottenuto il Diploma di merito al Premio Caterina De Cia Bellati Canal. Con Lorenzo Pevarello ha realizzato il documentario C'è pane per i tuoi denti, Patagonia 1958 (2009), che ha vinto il premio della giuria al 17° International Festival of Mountain Films di Poprad (Slovacchia) e il 5° Appennino Cinefestival a Fiumalbo. Sempre con Pevarello è coautore del documentario Per facili roccette: un ricordo di Achille Gadler, presentato al 60° Trento Film Festival. Nel 2012, con Roberto Bombarda e Christian Casarotto, ha curato mostra e catalogo: Dalle Alpi all'Artico a 140 anni dalla spedizione alla Franz Joseph Land. Nel 2013 con Fabrizio Torchio ha scritto l’opera in tre volumi Ad est del Romanticismo: 1786-1901, alpinisti vittoriani sulle Dolomiti, vincitrice del Premio Leggimontagna 2014 e finalista al Premio ITAS; con Marco Benedetti ha dato alle stampe la Guida ai rifugi del Trentino, giunta alla seconda edizione e con altri autori ha scritto il libro Dolomiti di Brenta (Sommacampagna, VR). Con Frank Berger ha scritto la biografia di Payer Alla scoperta di mondi glaciali (Lecco, 2015); nel 2016: Nel mondo dagli occhi chiusi, Cesare Battisti e la nascita della speleologia in Trentino e nel 2017, con altri autori, La Sarca, luogo delle diversità (Tione).