Evento Terminato
DolomitIncontri
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Evento Terminato Massimiliano Ossini
- Sala Congressi - San Martino di Castrozza
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20 lug 2018 - A cura di ApT San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi
Umberto Galimberti: "La parola ai giovani" (Feltrinelli)
Al nichilismo passivo della rassegnazione, non sono pochi i giovani che sostituiscono il nichilismo attivo di chi, prendendo le mosse proprio da quel desolante scenario, e non da consolanti speranze o inutili attese, inventa il proprio futuro.
Nel 2007 Umberto Galimberti ha pubblicato un libro, L’ospite inquietante.
Il nichilismo e i giovani, in cui descriveva il disagio giovanile da imputare, a suo parere, a una crisi da lui definita “culturale”.
A distanza di anni poco è cambiato di quell’atmosfera.
La parola ai giovani raccoglie la voce di questi giovani, che hanno un gran bisogno di essere ascoltati per poter dire quelle cose che tacciono ai genitori e agli insegnanti, perché temono di conoscere già le risposte, che avvertono lontane dalle loro inquietudini, dalle loro ansie e dai loro problemi.
Umberto Galimberti nasce a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1983 professore associato di Filosofia della Storia.
Dal 1999 è professore ordinario all’università Ca Foscari di Venezia, titolare della cattedra di Filosofia della Storia. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association for Analytical Psychology.
Dopo aver compiuto studi di filosofia, di antropologia culturale e di psicologia, ha tradotto Jaspers, di cui è stato allievo durante i suoi soggiorni in Germania.
San Martino di Castrozza, Sala Congressi, ore 18.00
Al nichilismo passivo della rassegnazione, non sono pochi i giovani che sostituiscono il nichilismo attivo di chi, prendendo le mosse proprio da quel desolante scenario, e non da consolanti speranze o inutili attese, inventa il proprio futuro.
Nel 2007 Umberto Galimberti ha pubblicato un libro, L’ospite inquietante.
Il nichilismo e i giovani, in cui descriveva il disagio giovanile da imputare, a suo parere, a una crisi da lui definita “culturale”.
A distanza di anni poco è cambiato di quell’atmosfera.
La parola ai giovani raccoglie la voce di questi giovani, che hanno un gran bisogno di essere ascoltati per poter dire quelle cose che tacciono ai genitori e agli insegnanti, perché temono di conoscere già le risposte, che avvertono lontane dalle loro inquietudini, dalle loro ansie e dai loro problemi.
Umberto Galimberti nasce a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1983 professore associato di Filosofia della Storia.
Dal 1999 è professore ordinario all’università Ca Foscari di Venezia, titolare della cattedra di Filosofia della Storia. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association for Analytical Psychology.
Dopo aver compiuto studi di filosofia, di antropologia culturale e di psicologia, ha tradotto Jaspers, di cui è stato allievo durante i suoi soggiorni in Germania.
San Martino di Castrozza, Sala Congressi, ore 18.00