Un colloquio tra la giornalista Manuela Crepaz e il naturalista e scrittore
Aldo Martina, sugli esseri viventi che "animano" e popolano i differenti e
straordinari ambienti naturali che caratterizzano le valli di Primiero. Un
incontro che diventa anche l'opportunità fare conoscenza con i bei libri che
Martina ha pubblicato in questi anni.
È indiscutibile il valore del paesaggio delle Dolomiti, tanto da aver
meritato nel 2009 il prestigioso riconoscimento dell'UNESCO. Le guglie severe
delle Pale di San Martino, l'enrosadira, il manto della foresta che lambisce
rocce di diversa natura, i pascoli ingentiliti da vivaci torrenti, tutto
questo trasmette benessere a chiunque ed è impossibile rimanere impassibili
al loro fascino. È cosa certa che chi scopre le bellezze paesaggistiche di
Primiero tornerà per scoprirne altre prospettive, fatte di sguardi,
riflessioni e sogni. Tuttavia ci dimentichiamo che questo paesaggio, unico,
rappresenta appena uno scrigno, un involucro che per quanto pregevole
nasconde al suo interno qualcosa di ancora più prezioso e delicato. Poco si
conosce, infatti, degli organismi che danno vita e anima a tutto questo,
esseri viventi che ci vivono in una simbiosi eterna e che talvolta neanche
potrebbero trovarsi altrove, giacché ne sono legati intimamente da migliaia
di anni. E' di queste vite parallele, discrete e trascurate, che la
giornalista Manuela Crepaz parlerà con il naturalista e scrittore Aldo
Martina, venerdì 26 agosto, alle 18,30, a Fiera di Primiero (via Fiume 10)
presso la Biblioteca Intercomunale di Primiero.