Compagnia Teatrale "El Feral"
Nel 1988 un gruppo di ex teatranti, provenienti da diverse filodrammatiche sciolte, ha dato vita alla Compagnia “EL FERAL”. C’era un testo di Giorgio Dell’Antonia edito da poco, “El troi de la volp”, che aspettava qualcuno per prendere vita sui palcoscenici. C’erano uomini come Giandomenico Simion, Francesco Bond, Claudio Zeni, Vilma Pistoia, Antonio Romagna, e altri ancora, con il teatro nel sangue e così eccoci qua. Bisognava trovare un nome per la nuova Compagnia e la scelta è caduta su quello di: “EL FERAL” un oggetto ad un tempo ricordo del passato e simbolo di un’attività che, fatta di notte, porta un po’ di luce e calore umano dopo le fatiche del giorno.
Dopo “El troi de la volp”, questo gruppo ha messo in scena altri tre lavori di Giorgio Dell’Antonia: “I fioi del vent”, “El Cavalier de Montecuculo” e “I nipoti dolenti posero”. Dopo aver esilarato le platee, il 1996 ha visto uno straordinario impegno corale del Gruppo che ha portato due frutti da tempo attesi: La messa in scena de “La Siarpa de la Sposa” e l’organizzazione della prima Rassegna Primiero Teatro ’96 (organizzata ancora oggi!).
Negli anni successivi la compagnia ha raggiunto l’apice con la rappresentazione del capolavoro “L’era en dì de primavera” di Antonia Dalpiaz, che l’ha portata a vincere il premio “gradimento del pubblico” al concorso Palcoscenico Trentino. Si è proseguito con “Terlaine”, “Onde che canta el gal zedron”, prima di essere invitati in Brasile per una tourneè nelle comunità italo-trentine della provincia di Santa Catarina, dove oltre che “Onde che canta el gal zedron”, è stata rappresentata, anche in onore dei tanti emigranti trentini, “La siarpa de la sposa”. Poi ancora con le ultime rappresentazioni de “El vegne avanti”, “Camera a ore”, e “Consiglieri da sbarco”, prima della riproposizione, nel 2008, de “El troi de la volp” in occasione del ventennale della fondazione della compagnia.